Babalon è la Madre dei peccatori, incarnazione di tutti i peccati, presente nel libro dell'Apocalisse.
Secondo l'occultismo di Jack Parsons è la Dea misericordiosa che grazia i dannati dell'inferno salvandoli dalle fiamme ardenti per donare loro l'estasi dell'orgia eterna insieme a Lei.
Oltre alla descrizione sopra, aggiungo una profezia estratta dal "Libro di Babalon" di Jack Parsons:
- La sua Bocca è rossa, i suoi Seni sono belli,
i suoi Fianchi sono pieni di Fuoco,
e la sua Lussuria è forte come un Uomo è forte
nel calore del suo desiderio,
e la sua Puttanaggine è Santa quanto la Virtù è Peccaminosa
sotto il Santo Cielo,
e i suoi Baci trascineranno tutto il Mondo
in una Lussuria Immortale.
E voi riderete, e amerete, e seguirete la sua Danza
quando l’ira di Dio sarà svanita,
e si potrà sognare non più di Inferno e di Odio, nella Nascita di Babalon. -
( Libro di Babalon - Jack Parsons)
Egli profetizzava l'avvento della Dea tra gli uomini e la nascita di un Eone dominato dai piaceri della carne, nonché del progressivo decadimento delle religioni proibitive che hanno imperversato nel mondo per due millenni.
La Dea è a capo di orde demoniache e invisibile a occhio umano le guiderà nel mondo per dare inizio all'era della vera e totale libertà.
Potrebbe sorgere il sospetto che la profezia tratti dei tempi moderni ma non è del tutto corretto.
L'Eone di Babalon è vicinissimo ma ancora non è pienamente cominciato.
Anche se le dottrine abramitiche vanno estinguendosi e l'umanità vira verso la vera libertà, ancora c'è strada da percorrere.
Il mondo è ancora soggetto a quei dogmi e quei crismi morali quali monogamia, gelosia, moralità imposti dalle religioni abramitiche e ormai entrate nella psicologia collettiva anche di quanti si dicono estranei a tali dottrine, nonché dogmi completamente agli antipodi rispetto a Babalon e a ciò che rappresenta.
Soltanto quando la donna comprenderà che essere una bellissima e seducente puttana è preferibile all'essere serva e sottomessa allo strapotere patriarcale, allora la Dea Rossa camminerà tra i mortali.
Babalon stabilirà il suo Regno sulla Terra così come all'Inferno, dove regna nella sfera qliphotica detta Satariel offrendo ai dannati la salvezza dalle cineree fiamme di Dio e la gioia di copulare eternamente insieme a Lei nell'estasi eterna, mentre alle donne dona il privilegio, come riportato da Aleister Crowley, di essere suoi avatar, sue immagini perfette.
Parsons aggiunge inoltre, nella profezia, quanto segue:
- E voi riderete, e amerete, e seguirete la sua danza
quando l’ira di Dio sarà svanita,
e si potrà sognare non più di Paradiso e Inferno, nella Nascita di Babalon. -
Questo estratto è importante, profetizza un momento successivo all'Eone di Babalon, la caduta delle barriere che separano Paradiso, Inferno e il nostro Universo, la nascita di un unico reame, sempre dominato da Lei, dalla Dea Rossa danzante, lussuriosa e assetata di sangue.
Qui gli eventi si ricollegano all'Apocalisse biblica dove:
- Là vidi una donna seduta sopra una bestia scarlatta, coperta di nomi blasfemi, con sette teste e dieci corna. La donna era ammantata di porpora e di scarlatto, adorna d'oro, di pietre preziose e di perle, teneva in mano una coppa d'oro, colma degli abomini e delle immondezze della sua prostituzione.
Sulla fronte aveva scritto un nome misterioso: Babilonia la Grande, la Madre delle prostitute e degli abomini della terra.
Allora mi accorsi che la donna era ubriaca del sangue del popolo di Dio e del sangue di quelli che sono morti per la fede in Gesù." (Apocalisse, 17:1-6)
Ogni religione abramitica è caduta, Babalon è la nuova Dea e regna attraverso la totale libertà.
I cancelli del Cielo sono stati scardinati e la Dea si è dissetata del sangue dei Santi fino a ubriacarsene, ossia la libertà ha posto termine al dogma e al Cristianesimo.
Tutto avviene velatamente, noi non percepiamo che un cambio di rotta nelle società umane, ma dietro a tutto c'è Lei, la Dea vestita di sangue, colei a cui ci ricongiungiamo dopo il trapasso.
Ritratto della Dea apparsami, fatto a mano da me.
